Metal Gear Solid 3, svelato un segreto rimasto celato per 17 anni

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Metal Gear Solid 3 rimane uno dei videogiochi più amati di tutti i tempi: di recente è emerso un segreto rimasto celato per 17 anni.

Il primo aprile uno scherzo crudele ha illuso milioni di fan della saga di Hideo Kojima che Konami stesse realizzando il remake si Metal Gear Solid 3. Ad oggi il terzo capitolo della storica saga videoludica rimane il più amato dagli appassionati. In quel videogioco, infatti, si vedevano per la prima volta elementi survival, si esplorava un micro open world e si assaporava un antipasto di dinamiche stealth a più ampio respiro.

Big Boss Metal Gear Solid 3 FantasynowA rendere iconico quel titolo erano le piccole chicche inserite nel mondo di gioco e nelle interazioni, i boss fuori di testa che richiedevano stratagemmi precisi per essere battuti, ma che potevano essere sconfitti anche trovando dei trucchi in giro per la mappa. E poi la storia: in quel capitolo si impersona per la prima volta Big Boss e si scoprono dettagli sulla creazione di Solid e Liquid Snake. Insomma una perfezione che il quarto ed il quinto capitolo non sono riusciti ad eguagliare nemmeno con hardware ben più potenti a disposizione.

Il videogame Konami ha compiuto da poco 17 anni e si pensa che non ci sia più nulla da scoprire. Tuttavia qualche piccolo segreto nascosto nel codice è ancora rimasto e l’ultimo è stato svelato di recente e mostrato in un video dallo streamer Apel. Per chi non lo sapesse, il videogiocatore in questione è uno speed runner di Metal Gear e Tomb Rider molto conosciuto sul web.

Metal Gear Solid 3, svelato il segreto per saltare la scalinata finale

Chiunque abbia portato a termine Metal Gear Solid 3 potrà aver dimenticato parti della trama e del gioco, ma non può aver dimenticato la scalinata finale, quella che porta allo scontro che precede i titoli di coda. Si tratta di un momento molto emozionante perché porta ad un climax ascendente nella trama che è sottolineato da una struggente colonna sonora. Proprio per dare la sensazione dell’importanza del momento, Hideo Kojima ha voluto che la scalinata che porta alla fine fosse lunghissima e che i giocatori godessero di quella splendida musica prima di congedarsi dal titolo.

Se i fan della saga e gli amanti della poetica nel videogioco hanno apprezzato tanto questa scelta stilistica, siamo sicuri che tantissimi videogiocatori meno inclini all’aspetto artistico del videogame l’abbiano vissuta come un supplizio. Ebbene per tutti loro Apel ha trovato un modo per saltare in toto la scalinata e arrivare direttamente alla fine. Nel video in calce potrete vedere come ci è riuscito, anche se probabilmente i puristi non gradiranno il trucco.

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