Stranger Things 4, i costi folli della nuova stagione: nessuno poteva immaginarlo

Mentre ci avviciniamo all’arrivo su Netflix della prima parte della nuova stagione di Stranger Things, scopriamo sempre più dettagli sulla serie. Ad esempio quest’oggi andremo a vedere quanto è costata questa quarta e penultima stagione dello show.

Stando a quanto riportato da The Wall Street Journal, infatti, il costo di ogni singolo episodio di Stranger Things 4 si aggirerebbe sui 30 milioni di dollari. Delle cifre, che se si dimostrassero corrette, farebbero del prodotto originale Netflix uno dei più costosi di sempre.

Secondo il Wall Street Journale Stranger Things 4 potrebbe essere una delle serie tv più costose di sempre

Per darvi un paragone la recente serie tv dedicata al celebre videogame Halo è costata praticamente un terzo, ossia 10 milioni a puntata. Stessa identica cifra anche per Game of Thrones la quale è arrivata ai 15 milioni solamente nelle sue ultime due stagioni. Ad oggi le serie televisive più costose sono quelle della Marvel prodotte per Disney Plus le quali arrivano a toccare i 25 milioni.

Come detto però questi numeri impallidiscono se paragonati a Stranger Things 4. Ovviamente questa cifra sborsata da Netflix è una novità, anzi l’alto budget è stato concesso proprio perchè si tratta di una delle punte di diamante del loro pacchetto ed è un investimento pressoché sicuro.

Sono almeno due anni, infatti, che i fan delle avventure di Undici aspettano di vedere un seguito e scoprire, ad esempio, cos’è realmente accaduto allo sceriffo Hopper. La tattica di Netflix, quindi, come riportato dal giornale, è semplice, fare diverse serie tv a basso badget per poter poi investire in maniera consistente su altri prodotti.

Netflix potrebbe eliminare la condivisione degli account

Il tutto funziona perché il sito di streaming offre prodotti di diverso genere che spesso e volentieri sanno attirare milioni di spettatori. Non sono però ovviamente tutte rose e fiori. Netflix, infatti, negli ultimi mesi ha perso diversi abbonamenti dando la colpa principalmente alla condivisione del servizio.

Per questo motivo, quindi, si prospettano modifiche a quest’ultima pratica la quale potrebbe essere vietata. Un’altra modifica potrebbe però riguardare proprio il budget massimo delle serie tv il quale, stando a quanto emerso nelle ultime ore, potrebbe essere abbassato del 25%. Insomma il monopolio di Netflix potrebbe essere finito e non solo per demeriti propri, infatti, con l’arrivo di Disney Plus e l’espansione di Prime Video la guerra per essere il miglior sito di streaming sarebbe appena iniziata.