A distanza di quasi cinque anni dall’ultimo capitolo, uno dei capi saldi del genere delle avventure grafiche è pronto a tornare. Stiamo ovviamente parlando di Syberia che nel corso di quest’anno avrà il suo quarto capitolo, il quale è stato sottotitolato The World Before.
Il gioco, inoltre, arriverà prima di quanto si pensa, infatti, tra una settimana, ossia venerdì 18 marzo, sarà già disponibile all’acquisto. Proprio per prepararci a questo quarto capitolo della serie, nelle ultime ore Microids ha rilasciato il nuovissimo trailer di lancio.
Dopo l’uscita su Pc, Syberia: The World Before arriverà anche su tutte le console entro la fine dell’anno
Questo quarto capitolo di Syberia, dunque, sarà ambientato nella nazione fittizia di Osterthal e avrà una particolarità. The World Before, infatti, seguirà la narrazione su due linee temporali diverse. Saranno due, quindi, anche le protagoniste della storia rispettivamente Kate Walker e Dana Roze.
La prima citata si troverà nel 2004 mentre quest’ultima addirittura nel 1937 quando a soli diciassette anni si è trovata a far da testimone alla salita al potere dell’Ombra Marrone. Quest’ultimo, quindi, è un movimento autoritario e xenofobo che ambisce a dominare su tutta la nazione.
Oltre ad una trama intrigante e molto solida, quindi, anche il comparto audio non è lasciato al caso. Esso, infatti, sarà curato da Ivan Zur, il musicista dietro le colonne sonore di Prince of Persia e Dragon Age: Origins. Come detto, inoltre, il titolo fra già una settimana potrà essere giocato ma solamente dagli utenti pc.
Al centro della storia ci sarà ancora una volta Kate Walker
L’uscita in questo mese, infatti, è prevista solo mediante Steam, Epic Games Store e GOG.com. Nulla da temere però per gli utenti console dato che l’uscita per le piattaforme di nuova generazione è stata confermata entro la fine di quest’anno. Questo quarto capitolo, dunque, vedrà ancora una volta Kate tornare a risolvere misteri di ogni tipo.
Il genere delle avventure grafiche, quindi, seppur non ha la popolarità che possedeva all’epoca di Monkey Island risulta un genere ancora con una folta nicchia di appassionati. Nonostante un gameplay che non si è evoluto così tanto negli anni, molto spesso, sono proprio questi videogiochi a riservare le trame migliori.
Un esempio in tal senso è stato il The Walking Dead della Telltale Games che nella sua trilogia è riuscito a creare dei personaggi totalmente nuovi ed interessanti ed inserirli nel mondo ideato da Robert Kirkman.
