Tom Cruise ha ingannato i fan italiani, cosa ha fatto l’attore di Mission Impossibile

Uno dei film più famosi girati nel nostro paese è sicuramente Mission Impossible III con Tom Cruise nel ruolo di protagonista. In queste situazioni però, si sa, la presenza di un vip di questa portata può portare molti curiosi ad osservare le riprese da vicino finendo, inevitabilmente, per rallentare la produzione.

Nello specifico il terzo capitolo della fortunata saga è stato girato a Roma. Il film, inoltre, è stato diretto da J.J. Abrams, famoso per aver girato Lost. Passando a spiegarvi brevemente della trama, il protagonista della serie, Ethan Hunt sembra finalmente essersi ritirato dal lavoro da agente seppur faccia ancora parte dell’Impossibile Mission Force.

Nelle riprese di Mission Impossible III Tom Cruise non utilizzò controfigure durante gli stunt

Tom Cruise
Mission Impossible III- Fantasynow.it

Al momento, quindi, il personaggio interpretato da Tom Cruise è impegnato ad addestrare delle nuove reclute. La scelta di “ritirarsi”, dunque, fu presa soprattutto per stare con l’infermiera Julia, interpretata da Michelle Managhan, la quale non ha mai saputo nulla del suo vero lavoro.

I piani dell’uomo però vanno in fumo quando una delle sue migliori allievi Lindsay Farry viene catturata e rapita da un’associazione terroristica che risiede addirittura nella Città del Vaticano. Gli antagonisti, dunque, non si fermeranno qui, infatti, pur di portare avanti il loro piano proveranno a rapire persino Julia.

Il regista fu costretto a realizzare un finto set per tenere lontani i fan italiani

Tom Cruise
Mission Impossible- Fantasynow.it

Mission Impossible III, dunque, si confermò un capitolo valido della saga sia dal punto di vista della trama che degli stunt, quest’ultimi girati direttamente dall’attore senza bisogno di controfigura. Un atteggiamento incredibile anche se lo stesso attore ha rivelato come senza la certezza di cavarsela difficilmente si sarebbe cimentato in simili imprese.

In questo terzo capitolo, ad esempio, Tom Cruise è stato sbalzato contro un’auto. Come detto però la riuscita del film fu quanto meno messa in discussione dall’amore dei fan italiani verso la saga. Per poter girare alcune scene nelle strade di Roma tranquillamente, dunque, il regista pensò bene di preparare un inganno.

Quest’ultimo, infatti, assunse delle attrice e le travestì da suore per creare un secondo e finto set in modo che “in quello vero”, egli e Tom Cruise potessero lavorare alle inquadrature del film senza nessun curioso in giro. Di sicuro non una mossa “carina” nei confronti del pubblico ma probabilmente necessaria per portare avanti le riprese senza intoppi.