Giuseppe Fiorello, una storia d’amore omosessuale finita male: tutti sconvolti

Giuseppe Fiorello, sarà il regista di un film che riprende una notizia di cronaca. Ecco di cosa parlerà la pellicola.

Nato a Catania, nel 1969, Giuseppe Fiorello è uno degli attori più talentuosi che abbiamo in Italia che ha sorpreso spesso gli spettatori con alcune sue interpretazioni che sono rimaste ancora oggi nella mente di tutti quanti.

Giuseppe Fiorello e il debutto da regista cinematografico
Giuseppe Fiorello – fantasynow.it

Giuseppe Fiorello: ecco il suo primo film da regista

Fratello minore dello showman Rosario Fiorello, debutta nel mondo dello spettacolo con il nome d’arte di Fiorellino cominciando a lavorare prima in Radio e poi dal 1994 in tv affiancando Antonella Elia nel programma Karaoke prendendo in eredità il programma di suo fratello.

Dopo aver intrapreso una breve carriera musicale, debutta come attore nel 1998 nella pellicola L’ultimo capodanno per poi prendere parte alla miniserie tv Ultimo in onda su Canale 5.

Da quel momento in poi comincia la sua carriera d’attore che lo vede recitare al fianco di attori come Matt Damon e Gwyneth Paltrow e grazie alle sue doti attoriali interpreta vari personaggi importanti in Italia in molti loro biopic prodotti dalla Rai.

Giuseppe Fiorello e il debutto da regista cinematografico
Giuseppe Fiorello – fantasynow.it

Dopo una florida carriera da attore e da sceneggiatore, Giuseppe Fiorello, conosciuto come Beppe Fiorello, ha deciso di dedicarsi alla regia dopo aver diretto nel 2007 il videoclip del brano Il mutevole abitante del mio solito involucro di Silvia Salemi.

Per il suo debutto da regista sul grande schermo, Beppe Fiorello ha deciso di farlo con una storia vera che riguarda l’omicidio di due giovani ragazzi omosessuali trovati morti mano nella mano dopo essere stati colpiti da un colpo di pistola ciascuno.

Con protagonisti Gabriele Pizzurro e Samuele Segreto, il film racconta il crimine avvenuto il 31 ottobre 1980 conosciuto come il delitto di Giarre che è considerato come l’omicidio che ha cambiato il modo di vedere l’omosessualità in Italia per via dell’impatto che ha avuto nei confronti dell’opinione pubblica.

La decisione di Beppe Fiorello

Il delitto ha portato alla creazione del primo collettivo di F.U.O.R.I. (Fronte Unitario Omosessuale Rivoluzionario Italiano) e alla creazione a Palermo del primo circolo ArciGay.

Secondo il regista della pellicola che si intitolerà Stranizza d’amuri,(come un brano di Franco Battiato) ha rivelato che secondo lui questa storia è ancora molto rilevante e ha deciso di passare dietro la macchina da presa con una storia d’amore senza tempo che deve essere raccontata per poter restituire ai due giovani la giusta commemorazione per essere stati fatti fuori con l’accusa di essersi troppo amati.

Al momento non c’è nessuna informazione riguardo la data d’uscita della pellicola ma sappiamo che sarà prodotta dalla Ibla Film con la collaborazione di Rai Cinema e la Fenix Entertainment.

Giuseppe Fiorello e il debutto da regista cinematografico
Giuseppe Fiorello – fantasynow.it