Pathfinder diventa Starfinder: mappa, personaggi, ambientazione e curiosità sul videogame

Di giochi basati su Pathfinder, il famoso gioco di ruolo in linea con Dungeons&Dragons, se ne conoscono almeno un paio. Cosa succederebbe, però, se dall’ambientazione fantasy medioevale si passasse a Starfinder?

Pathfinder

Gli sviluppatori di Owlcat Games si sono posti la domanda, e sulla rete iniziano a girare voci su un possibile nuovo videogame RPG tratto da Starfinder, un GDR basato su un’ambientazione fantascientifica.

Un Pathfinder nel futuro: Starfinder

Dopo Path, infatti, la Paizo Publishing ha fatto un salto da un passato medioevale ad un futuro fantascientifico. Starfinder, infatti, si basa sulle meccaniche del fratello più anziano, ma trae ispirazione da opere come Alien, Star Wars, Guardiani della Galassia e Warhammer 40.000.

Pubblicato nel 2017 dalla casa editrice di Redmond, Starfinder risulta essere il connubio perfetto tra il classico gioco di ruolo, con le meccaniche basate sui dadi, ed un futuro pieno di razze aliene. Un sogno, per gli amanti di entrambi i generi.

Il sistema principale utilizzato nel gioco, come per Pathfinder, è basato sul d20. Per chi non ne fosse a conoscenza, questo sistema di gioco nasce con Dungeons&Dragons, di Wizard of the Coast. In più, sono state introdotte regole riguardanti astronavi, combattimenti spaziali e viaggi a curvatura che, per forza di cose, mancano ai suoi predecessori.

In Starfinder, inoltre, troviamo ancora, come Pathfinder e D&D, elementi di combattimento e magia, seppur riadattati all’ambiente futuristico, assieme alle classiche razze più conosciute, come umani, elfi e nani. Assieme a questi, ovviamente, ne sono state introdotte altre più “aliene”, come il vesk rettiliano e lo ysoki.

La trasformazione in videogame

In passato, Owlcat Games si era già occupato di trasformare giochi di ruolo cartacei in videogames isometrici, basati sul sistema di Path. Infatti, tra i videogames pubblicati, possiamo trovare Pathfinder: Kingmaker e Pathfinder: Wrath of the Righteous.

Pathfinder: wrath of the righteous

I due videogames, sempre in stile isometrico, ricordano molto giochi come Pillars of Eternity. I due giochi, però, sono ambientati nel mondo di Golarion, in cui nascono tutte le avventure di Pathfinder.

Starfinder, quindi, mantiene quest’ambientazione, ma la trasporta anni ed anni dopo, in uno spazio in cui Golarion è scomparsa tempo addietro. Owlcat Games, quindi, sembrerebbe voler riprendere in mano il manuale di Starfinder e dare un “fratello” ai due videogiochi dedicati a Pathfinder.

Le anticipazioni

Il teaser che ha scatenato la divulgazione di questa informazione si può trovare nel sito, creato appunto dal team Owlcat, in cui si manifesta qualche anticipazione, ma senza svelare molto davvero.

Aprendo il sito da questo LINK, quindi, si può avere un’anteprima di quello che ha in mente il team di sviluppo. Per accedere, è richiesta la registrazione, e, in questo modo, si avrà un accesso anticipato alle notizie inerenti le novità di Owlcat Games.

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Starfinder