Miss Hokusai,la Dynit porta in Italia il manga

Il volume sarà un omaggio alla figlia del noto pittore giapponese Katsushika Hokusai

Quando si parla d’arte, in special modo di pittura, i primi nomi che vengono fuori possono essere quelli di Vincent Van Gogh, Paul Gauguin e Claude Monet. Tutti artisti rinomati e senza alcun dubbio alcuni dei migliori di sempre. I tre artisti appena citati però condividono una peculiarità, sembra infatti che tutti loro si siano ispirati ai lavori di Katsushika Hokusai, uno, se non il più famoso pittore giapponese di sempre.

Hokusai, vissuto durante l’epoca Edo, è ricordato sopratutto per le sue stampe ma nonostante delle ottime doti in campo artistico il pittore visse per un breve periodo nella povertà a causa del gioco d’azzardo. Per risollevarsi da quella situazione, l’uomo inizio a disegnare guide di disegno semplificato e persino dei manga.

Nonostante la grande fama di cui godeva il padre, quasi nessuno conosce Katsushika Ōi, detta O-Ei, una donna forte, anch’essa appassionata all’arte, tanto che riuscì a sostituire suo padre in maniera egregia senza che nessuno notasse la differenza.

L’idea di “regalare” un manga ad Ōi nasce proprio per donare una seconda vita all’artista per troppo schiacciata dall’ombra di suo padre, una situazione che non le ha mai permesso di splendere di luce propria. Il manga, scritto e disegnato da Hinako Sugiura, è diviso in due volumi ed è stato pubblicato in Italia dalla Dynit lo scorso marzo.

Miss Hokusai è ambientato in tarda epoca Edo (circa il 19° secolo) e tramite delle storie brevi ci fa entrare nella quotidianità della figlia del noto pittore facendoci scoprire anche diversi personaggi a dir poco bizzarri come lo squattrinato illustratore Zenjiro Ikeda. Un’idea ed un manga davvero originale che riesce a scavare nel profondo del duo d’artisti padre figlia facendosi scoprire le persone, le insicurezze e le peculiarità che li componevano.