L’ascesa di Sarah Michelle Gellar a Hollywood si è improvvisamente bloccata: anni dopo l’attrice ha svelato il dramma che ha vissuto.
Come tantissime colleghe americane, Sarah Michelle Gellar ha cominciato a recitare quando era soltanto una bambina partecipando con delle piccole parti ad alcuni film. Il primo film in cui è possibile vederla recitare è infatti Oltre il Ponte di Brooklyn, film uscito nelle sale nel lontano 1984, quando l’attrice aveva appena 7 anni. Il debutto televisivo è arrivato addirittura prima, quando nel 1983 è stata scelta per il film tv Invasione della Privacy.
Nei successivi 13 anni Sarah Michelle Gellar ha continuato a recitare in serie tv, film e film per la televisione usciti solamente negli Stati Uniti. Il pubblico Usa, dunque, la conosceva già da molto tempo, ma è il 1997 l’anno in cui l’attrice diventa popolare in tutto il mondo. La bella interprete americana infatti viene scelta come protagonista di Scream 2 e soprattutto come protagonista della serie tv di Buffy – L’ammazza vampiri.
Tratto da un fumetto, Buffy aveva già ricevuto una trasposizione cinematografica nel 1992 che non aveva riscontrato molto successo. La serie, dunque, poteva essere un grandissimo flop, ma a differenza del lungometraggio ha conquistato il pubblico di tutto il mondo, regalando a Sarah Michelle Gellar la fama planetaria.
Sarah Michelle Gellar, il dramma che l’ha convinta a prendersi una lunga pausa
Grazie al successo della serie, l’attrice ha ottenuto diversi ingaggi per film ad alto budget ma dedicati ad un pubblico di giovanissimi come Cruel Intentions e Scooby Doo, ma anche thriller come The Grudge e Possession. Dato il talento e la fama raggiunta molti pensavano che la sua carriera nel giro di qualche anno sarebbe potuta decollare definitivamente, ma questo non è mai successo e la Gellar è rimasta un’ottima attrice di settore (horror, commedia).
Ciò nonostante la sua carriera continuava senza sbavature e intoppi. I ruoli più importanti infatti sono giunti nelle serie tv, come la partecipazione in Sex and the City, il ruolo da protagonista in Ringer e quello in The Crazy One, serie quest’ultima che la vedeva in coppia con un grandissimo di Hollywood come Robin Williams.
La serie non ha avuto un grande successo, ma non sarebbe potuta continuare in ogni caso visto che il protagonista principale – Robin Williams appunto – è morto poco dopo aver girato le scene. Nella serie lei e Robin hanno creato un bel rapporto, anche perché dovevano recitare il ruolo di un padre e una figlia ed era necessario creare un feeling importante per rendere quel rapporto credibile.
Quell’anno, il 2014, ha segnato lo stop della carriera di Sarah Michelle Gellar. In molti hanno pensato che l’attrice avesse deciso di non recitare per poter accudire il figlio appena nato, ma la verità è che a farle prendere quella decisione è stato proprio il dramma vissuto dal collega: “Ho lavorato per tutta la vita. Quando sono diventata mamma, ed è successo poco dopo che Robin è morto – la mia vita è diventata piena di cose, e quindi mi sono detta: ‘Devo prendermi una pausa. Dovevo essere una madre presente durante i primi fondamentali anni di crescita dei miei bambini’. Per diventare il genitore che volevo essere, ho dovuto prendermi una pausa”.
