Nata prendendo spunto dalla sua controparte norvegese, la serie è attualmente disponibile su Netflix e Tim Vision
Una gran fetta di pubblico che compone i vari siti di streaming che tutti noi conosciamo ed usufruiamo, Netflix, Amazon Prime Video, Apple Tv+ etc., è senza dubbio composto dagli adolescenti. Non è un caso, infatti, che alcune delle produzioni più famose delle citate piattaforme si rivolge proprio a quella fascia di pubblico, basti pensare ai vari teen movie prodotti da Netflix, o anche, sempre appartenenti al catalogo di quest’ultimo, le serie tv come Tredici o persino un più sopra le righe Come Vendere Droga Online (In Fretta).
Oggi però parliamo di un prodotto sicuramente molto diverso, con tematiche serie e reali che, purtroppo, potrebbero presentarsi nella vita di ogni ragazzo come: la sessualità, la religione ed il femminismo. L’idea di Skam Italia nasce dalla serie originale girata in Norvegia nel 2015 e partita inizialmente come webseries prima di essere trasmessa in televisione. Tutte le serie di Skam create nel mondo però, hanno un grande punto in comune, ogni stagione è, infatti, dedicata ad un determinato personaggio.
L’ultima serie trasmessa in Italia, la quarta per la precisione, si basa sulle disavventure della ragazza di religione musulmana Sana, impersonata da Beatrice Bruschi. La ragazza, italiana di seconda generazione, riesce col tempo a creare un equilibrio perfetto nella sua vita tra i suoi valori e quelli della società italiana. Una stabilità però che verrà minacciata da Malik, un amico di suo fratello.
La serie gode di una notevole popolarità, tanto che prima della pandemia si parlava già di una possibile quinta stagione in uscita verso fine anno. Una data che in questo momento però, con tutta probabilità, non potrà essere rispettata data l’emergenza che abbiamo vissuto in questi mesi, molto più probabile l’arrivo del sequel durante il corso del prossimo anno.
