Disney, clamoroso annuncio: il ritorno al 2D divide i fan di tutto il mondo

Secondo le parole dell’animatore di Aladdin, la Disney starebbe pensando di tornare all’animazione tradizionale in 2D. Ecco le sue parole.

La Disney è una delle aziende più proficue del mondo e il successo è dovuto in particolar modo grazie ai suoi lungometraggi che da molti anni fanno sognare tutto il mondo sia grandi che piccini.

Disney: possibile ritorno al 2D
Disney – fantasynow.it

Disney: lo studio potrebbe tornare a realizzare film in animazione tradizionale

Negli ultimi anni, gli spettatori, hanno visto produrre contenuti e lungometraggi, tra cui anche classici, quasi completamente in 3D grazie all’utilizzo del CGI. Nel 1995 con l’arrivo nelle sale cinematografiche del primo film Disney-Pixar, Toy Story, il pubblico non avrebbe mai pensato che in seguito il 90% dei film d’animazione sarebbero stati realizzati grazie all’ausilio del computer.

Basti pensare che la Disney sin da Taron e La Pentola magica  del 1985 ha utilizzato il CGI per l’animazione di oggetti e scenografie, facendo un largo uso ne Il Gobbo di Notre Dame, classico Disney del 1996 dove fu utilizzata per creare la scena di Quasimodo che solleva Esmeralda su tutta Parigi sul tetto della cattedrale.

Disney: possibile ritorno al 2D
La Principessa e Il Ranocchio – fantasynow.it

Il primo classico Disney interamente in CGI è stato Dinosauri del 2000 a cui sono seguiti Chicken Little, I Robinson e Bolt per poi tornare al disegno tradizionale in 2D per La Principessa e il Ranocchio nel 2009 e Winnie The Pooh – Nuove avventure nel bosco dei 100 acri nel 2011.

Successivamente il CGI ha soppiantato il 2D che fa una brevissima apparizione in una sequenza di Oceania.

Le parole dell’animatore di Aladdin

Ma l’animazione classica, da sempre desiderata e acclamata dai fan della Disney, pare essere sul punto di tornare stando alle parole di Eric Goldberg, animatore di Aladdin che durante la promozione della serie documentaristica Sketchbook – Come nasce un disegno ha rivelato che l’azienda sarebbe pronta ad investire sull’animazione tradizionale.

“Da tempo sto spingendo affinché ci sia una formazione di gente che si focalizzi sul disegno tradizionale dato che con l’animazione digitale lo studio crede che sia meno alettante” – ha dichiarato l’animatore – “Finalmente ora c’è un gruppo di persone e un atmosfera che riconosce che l’animazione in 2D fa parte della nostra tradizione e fa parte dell’eredità dello studio a tal punto da pensare che avere dei contenuti tali sarebbe splendido. Fortunatamente qui ci sono persone capaci di fare entrambe le cose e prendersi l’impegno di trovare e formare una nuova generazione di animatori che si occupino del 2D è strepitoso e appropriato”.

Al momento ne lo studio ne lo stesso Goldberg hanno svelato quali siano le loro intenzioni ma pare che in cantiere ci siano sia lungometraggi che serie tv in tecnica tradizionale.

Disney: possibile ritorno al 2D
Eric Goldberg – fantasynow.it